Trucchi e stratagemmi per soli piedi di fata

Chi ha il piede sotto il 35 lo sa bene: trovare la scarpa giusta per il proprio numero non è affatto facile. Quante corse invano tra un negozio e l’altro… per poi ritrovarsi a mani (anzi, piedi) vuote! Per questo spesso le donne con il piede di Cenerentola sono costrette a doversi adattare, che in pratica significa: inventarsi vari escamotage per camuffare l’eccedenza in calzate fin troppo “comode”. 

Come? Ecco di seguito i “trucchi” più utilizzati da chi deve infilarsi una scarpa più grande del proprio piede (di almeno una taglia). 

  • Il cotone in punta: ahimè sì, questa è una delle soluzioni più diffuse e gettonate. Un bel po’ di cotone all’interno della punta della scarpa e voilà, il gioco è fatto. Un vecchio trucco che funziona sempre ma…solo nelle scarpe chiuse davanti. Nondimeno, solo se avete tanta pazienza nel cimentarvi in questa noiosa pratica. Ma in estate, come fare?
  • Per sandali e scarpe aperte, vada allora per l’opzione “doppia soletta” , o in alternativa “soletta cicciotta”. Ovvero, si inseriscono all’interno del sandalo non una, bensì due (ma perché no, anche tre!) solette, operazione furba che consente di raccogliere il piede. Risultato: si evita di navigare nello spazio infinito. Per chi volesse fare un lavoro di fino, è possibile optare nell’acquisto di un’unica soletta spessa (detta appunto soletta cicciotta) che svolga da sola tale funzione di contenimento.
  • Lo stadio più “evoluto” della soluzione due consiste nel farsi fare, direttamente dal proprio calzolaio di fiducia, un rialzo interno al sandalo. Si tratta di un intervento personalizzato, molto più discreto rispetto all’ aggiunta delle solette. Un manufatto artigianale che non si vede e che resta al suo posto per sempre, a fare muto il proprio dovere. Ah: sappiate che, per le donne con i piedi piccoli, il calzolaio è il loro migliore amico, nonché insostituibile braccio (o forse è meglio dire piede?!) destro. 
  • L’alzatacco: si chiama così quel particolare accessorio, molto amato dalle donne con piede piccolo, che permette di riempire il vuoto dentro la scarpa e, al contempo, di far guadagnare a chi la calza qualche mm in più in altezza. Già perchè dovete sapere che, quasi sempre, le donne con piede piccolo non sono particolarmente alte e dunque… urrà, ecco come prendere due piccioni con una fava!
  • Last but not least, ricordiamoci che tutte le soluzioni sopra citate possono, quando possibile, essere combinate! Avete uno stivaletto invernale comodo, tutto chiuso, che vi sta particolarmente grande (tipo, ahimè, quella taglia e mezza in più?) Qui viene il bello: potete sbizzarrirvi nel ricreare, al suo interno, un vero e proprio laboratorio di ingegneria! Cotone in punta, solette, rialzi, alzatacchi e alambicchi (!) possono trovare ognuno il loro spazio, per il massimo dei risultati: il comfort può lasciare a desiderare ma… a volte, chissenefrega.

Ho cercato di descrivere in modo ironico (ma tremendamente realistico) alcune delle “diavolerie” in cui si cimentano le cenerelle da ogni dove, pur di riuscire ad infilarsi dentro alle loro scarpe preferite. Ti riconosci anche tu? Condividi e commenta, è bello sapere di essere sulla stessa barca!

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